IL NEW ITALIAN EPIDEMIC CONTAGIA UNA VIBRISSELIBRAIA

(Ramona Corrado)

Anche noi di Vibrisselibri, adesso, ci abbiamo la nostra brava campionessa di New Italian Epic, ovvero dotata di sguardo obliquo ("esplorazione di punti di vista inattesi e inconsueti, compresi quelli di animali"). Nello specifico, ha raccontato la capitale dal punto di vista di un gatto. Leggete qua:

«Ramona Corrado in trionfo

Di aver spedito il racconto, a momenti, non se ne ricordava più. Invece tanto ha fatto “Sansone core de Roma” – storia di un gatto romano che racconta la Capitale dal suo punto di vista – che è riuscito a convincere in pieno la giuria.  E Ramona Corrado, leccese di nascita e bellunese d’adozione ormai da più di vent’anni, si è aggiudicata il primo premio nella sezione narrativa del concorso letterario “Le quattro porte”.  Così, domani, sarà a Pieve di Cento, in provincia di Bologna, a ritirare il premio che l’ha vista sbaragliare la concorrenza di altri 450 e più racconti.  «Sinceramente non me l’aspettavo», dice Ramona, che divide la sua vita tra la passione letteraria e il lavoro, come infermiera, nel reparto cardiologia dell’ospedale San Martino, «ho spedito il mio elaborato più o meno in marzo, ma senza pensarci su. In realtà, è un lavoro che avevo già pronto, e che era arrivato finalista ad un altro premio, bandito proprio dal Comune di Roma, per il quale era stato scritto».  Felice lo è. Anzi: felicissima, anche se non è nuova ad emozioni di questo tipo. Nella terna dei primi, infatti, si è già piazzata in più di una occasione. A partire da un concorso indetto dal settimanale “Intimità”.  La scrittura, del resto, è la sua passione da sempre: «Alle elementari facevo i temi come delle storie; ma il primo vero racconto l’ho scritto a quattordici anni. Ho tenuto per un pezzo i miei scritti in un cassetto. Poi, piano piano, ho preso coraggio e ho cominciato a mandare in giro i miei racconti».  E’ la rete che aiuta Ramona a collezionare altre esperienze e altri confronti: «Faccio parte, come lettrice e come collaboratrice, di Vibrisselibri: che è una associazione, ma che è anche e soprattutto una casa editrice virtuale, oltre che una agenzia letteraria. Leggiamo, selezioniamo, editiamo in rete dei testi, nella speranza di farli diventare libri di carta: già due delle nostre pubblicazioni on-line sono state acquistate da case editrici. In più, recentemente mi sono unita alla Carboneria Letteraria: si chiama proprio così! E’ un gruppo di scrittori che collaborano via internet dedicandosi alla scrittura collettiva. Una bella esperienza: abbiamo appena pubblicato “Primo incontro”, la prima antologia di scritture collettive».  Tra le ultime soddisfazioni, anche quella di vedersi pubblicato un racconto sul Sole 24 Ore Sanità: «Era un racconto ambientato in ambito ospedaliero: un onore firmare il primo articolo letterario di questo giornale estremamente tecnico».  L’unico rammarico di Ramona resta sempre lo stesso: «Il tempo! Ho sempre poco tempo a disposizione tra lavoro, famiglia, casa e vita. Comunque, quel che posso, cerco di fare. Spero che questo concorso mi porti fortuna». (mi.fr.) »
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Comunque: brava Ramona! L’ho sempre detto che questa ragazza ci avrebbe dato delle soddisfazioni…

11 Risposte to “IL NEW ITALIAN EPIDEMIC CONTAGIA UNA VIBRISSELIBRAIA”

  1. ramona1 Says:

    Grazie ancora Lucio, sei fin troppo gentile! Soprattutto perchè mi definisci “ragazza”… meraviglioso!!
    Un abbraccio!

  2. Lioa Says:

    Ramona, se Wu Ming 1 non ti menziona nella versione n.3 del saggio sul NIE gli faccio un culo (letterario) così:- )

  3. idiotaignorante Says:

    Lucio, passa a leggere il post odierno sul mio blog per la nuova rivelazione epica, Battista Bannister-Pautasso!

  4. Lioa Says:

    Un libro che inizia con “Garibaldi fu ferito, fu ferito ad una gamba” entra per la porta principale nel gran tempio del Nie, con il benvenuto del gran sacerdote Otelma-Genna, della prefica mistica Girolamo De Michele e il rullo di tamburi della Prima Gran Cassa Roberto Bui. Al braciere ardente, ovviamente, la vestale Lipperina, intenta ad abbrustolire salsicce di pavone.

  5. kinglear Says:

    Lucio, basta! Che du’ par de palle co’ sta wuminchiata. Possibile che non riesci a emanciparti? Molla l’osso e pensa che esistono anche i femori artificiali da azzannare. 🙂

  6. Lioa Says:

    Che cos’hai contro la povera Ramona, zitellone?

  7. kinglear Says:

    Non ho niente contro Ramona, Lucio Asinello. 🙂 Consigliavo soltanto di piantarla con la NISE, perché, se non l’avessi capito, anche a parlarne male gli fai pubblicità gratuita. Capisci perché non faccio più satira sulle wuminchiate? 🙂 Indifferenza. Indifferenza. Indifferenza. Solo l’indifferenza conduce alla morte delle mode campate in aria. Capiscimi.

  8. idiotaignorante Says:

    Kinglear, hai ragione, ma perche’ negarsi il piacere di farsi due risate? 🙂

  9. Lioa Says:

    @KL. Se pensi che la mia o tua o nostra personale indifferenza, Giuseppe, abbia qualche peso, sei proprio un ingenuo. Quelli lì ci hanno dietro la FORZA DELLE IDEE:-), mica la macchina promozionale della Onan Editori.

  10. kinglear Says:

    Le idee sbagliate vanno giù a picco prima d’entrare in porto. Basta parlare delle wuminchiate. Parliamo di me. 🙂

  11. utente anonimo Says:

    Faccio i miei complimenti alla cara Ramona.

    Bart

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