SENZAPATRIA NON DEVE CROLLARE

Carlo Cannella (a destra) con Gaja Cenciarelli e Lucio Angelini, al termine di una presentazione di "Tutto deve crollare".


Scrive Mauro Baldrati in Nazione Indiana:

«Un esperimento interessante sta nascendo da un editore di recente formazione, SenzaPatria fondato in maggio da Carlo Cannella. È in fase di lancio una collana denominata On the road, 24 romanzi brevi scritti da autori diversi per età, stili, contenuti, che per la loro agilità (tutti di 50-60 pagine) sono finalizzati a un concetto di movimento, di viaggio, di sosta nelle stazioni, negli aeroporti. Propongono una grafica che ricorda gli anni ’70, un disegno creato per ciascuna storia da un pittore torinese, Mario Bianco, su sfondi gialli, azzurri, rossi, tutti al costo di 5 euro. È un progetto alternativo di distribuzione che ricorda il do it yourself del punk e della new wave (non a caso Cannella ha cantato a lungo in due gruppi hardcore-punk), che ha alle spalle un progetto, e una ricerca di qualità dei testi e della grafica… »

Il resto qui:

http://www.nazioneindiana.com/2010/12/10/editoria-low-cost-una-via-d%e2%80%99uscita-dal-grande-terrore/

Mio commento:

Davvero coraggioso Carlo Cannella, cui non era servito granché l’appoggio di Vibrisselibri (mi ero battuto con le unghie e con i denti per il suo “Tutto deve crollare”, ancora scaricabile qui:

http://vibrisselibri.wordpress.com/catalogo/carlo-cannella-tutto-deve-crollare/ ).

Gli auguro di riuscire nell’impresa più difficile che esista: vendere libri senza passare per i distributori e senza al contempo naufragare in un mare di giacenze. In bocca al lupo.

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